Rudy, un bagliore nel buio
È un’andata di quarto di finale molto amaro quello che hanno giocato gli eroi di Gaiofana. Il 9-1 è il sincero risultato di un dominio incontrastato del Bar Amici che non ha mai ceduto un metro al team riminese.
La partita inizia su un velato equilibrio che viene spezzato dal primo goal del Bar Amici con un tiro da fuori area. Gaiofana.com fatica a gestire bene il pallone, cosa che invece risulta facile agli avversari che trovano rapidamente la porta segnando altre due reti in una manciata di minuti. Marco Manca sale in cattedra dimostrando la sua abilità sui calci da fermo e, su tre corner consecutivi, il Bar Amici trema: prima Lazzarini coglie la traversa di testa e, sulla ribattuta di Polcri, un difensore devia fortuitamente la sfera; sul nuovo calcio d’angolo il folletto calcia direttamente a rete ma il portiere si supera mandando la sfera sul fondo. Il Bar Amici riprende in mano le redini del match e trova il 4-0 prima della fine del tempo.
La ripresa vede ancor più in difficoltà gli uomini di capitan Sartini che capitolano ancora due volte nei primi 10 minuti. Nel tentativo di recuperare il distacco, la squadra si scopre e viene infilata ancora per il 7-0, poi Sartini riprova a caricare i suoi con qualche conclusione da lontano. Un’azione roboante di Renzi apre lo spazio a Mussoni che si trova a tu per tu col portiere ma gli calcia addosso. Una nuova ghiotta occasione capita sui piedi di Baiano ma la mira è scarsa, mentre sull’altro versante Vannoni deve compiere alcuni miracoli per respingere le ondate del Bar Amici, che però passa ancora con un tiro che trova l’incrocio dei pali. Finalmente arriva la marcatura del Gaiofana.com: complici gli spazi un po’ più ampi, Mussoni riesce a ricevere palla in zona centrale per servirla ad Urbinati che trova lo spiraglio per gonfiare la rete. Nel finale arriva il 9-1 e, poco prima del triplice fischio, è ancora Urbinati a sfiorare il goal quando, dalla sinistra, rientra verso il centro e calcia sul secondo palo ma la sfera finisce fuori. Ai giovani di Gaiofana non rimane che una piccola speranza per la gara di ritorno.
Paul Cry